In passato l’ecografia non era considerata esame adatto alla studio delle patologie intestinali (per la presenza di gas e materiale fecale all’interno dell’apparato digerente) pur essendo sempre visibili immagini delle anse intestinali nella quasi totalità delle ecografie addominali e pelviche.
Gli apparecchi ecografici di ultima generazione, grazie al continuo e rapido progresso tecnologico, permettono attualmente di identificare alcune situazioni patologiche delle anse intestinali non altrimenti ottenibili con altre metodiche di immagine.
 
 
  Ricerca di lesioni infiammatorie (morbo di Crohn).  
  Ricerca di lesioni neoplastiche (linfomi, carcinomi).  
  Studio dell’addome acuto (occlusione intestinale, invaginazione intestinale, presenza di fecalomi o bezoari, perforazione intestinale, appendicite acuta, diverticolite, versamenti peritoneali).  
 
  Digiuno assoluto da almeno 8 ore; si può bere acqua o thè.
Nei due giorni precedenti l'esame, per ridurre la quantità di gas intestinali, è necessario evitare pasti abbondanti e seguire una dieta povera di fibre: da evitare fagioli, lenticchie, piselli, cipolle, broccoli, cavoli, cavolfiori, carciofi, cardi, rape, verza, noci e bibite gassate.
Sono permessi i seguenti alimenti: carne, pesce, uova, formaggio, alcuni tipi di verdura (lattuga, scarola, bieta, zucchine, melanzane) e di frutta (mele, pere, agrumi, melone).
Sono permessi i farinacei (cereali, pane, pasta, patate) solo in piccole quantità.
Evitare le gomme da masticare il giorno dell’esame.
I pazienti che soffrono in particolare modo di meteorismo intestinale devono assumere 6 compresse di MYLICON al giorno (2 dopo colazione, 2 dopo pranzo, 2 dopo cena) nei due giorni precedenti l’esame.
 
 
  La durata dell’esame è di 15 minuti circa.  
 
  L’esame può essere eseguito a domicilio.  
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