I linfonodi appaiono molto spesso non riconoscibili se normali. Quando sono sede di patologia primitiva (linfomi) o secondaria (infiammazioni, metastasi) essi aumentano di volume, rendendosi riconoscibili e pertanto se ne possono valutare le diverse caratteristiche di volume, ecogenicità e struttura. Con l’ausilio del Color e del Power-doppler è possibile stabilire il tipo di vascolarizzazione (centrale o periferica), ulteriore elemento di differenziazione fra patologie benigne e maligne.  
 
  Studio delle stazioni linfonodali addominali profonde (valutazione delle linfoadenomegalie) in corso di malattie neoplastiche sistemiche (linfoma di Hodgkin, linfomi non-Hodgkin) e metastatiche (da neoplasie dell’apparato digerente, di reni e surreni, vescica, prostata, utero e ovaie).  
 
  Digiuno assoluto da almeno 8 ore; si può bere acqua o thè.
Nei due giorni precedenti l'esame, per ridurre la quantità di gas intestinali, è necessario evitare pasti abbondanti e seguire una dieta povera di fibre: da evitare fagioli, lenticchie, piselli, cipolle, broccoli, cavoli, cavolfiori, carciofi, cardi, rape, verza, noci e bibite gassate.
Sono permessi i seguenti alimenti: carne, pesce, uova, formaggio, alcuni tipi di verdura (lattuga, scarola, bieta, zucchine, melanzane) e di frutta (mele, pere, agrumi, melone).
Sono permessi i farinacei (cereali, pane, pasta, patate) solo in piccole quantità.
Evitare le gomme da masticare il giorno dell’esame.
I pazienti che soffrono in particolare modo di meteorismo intestinale devono assumere 6 compresse di MYLICON al giorno (2 dopo colazione, 2 dopo pranzo, 2 dopo cena) nei due giorni precedenti l’esame.
 
 
  La durata dell’esame è di 15 minuti circa.  
 
  L’esame può essere eseguito a domicilio.  
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